Naturopatia

Il naturopata interviene come guida o colui che risveglia la consapevolezza, piuttosto che come colui che ricerca malattie e sintomi. Non è né un medico né un guaritore, né un ciarlatano… Egli è un educatore che vi aiuterà e vi consiglierà alcune regole basilari di igiene vitale, per conservare, acquisire, accrescere la vostra forza vitale, la quale è garanzia di salute e vitalità”.

Brun, Le grand livre de la Naturopathie, Eyrolles.

Letteralmente il termine Naturopatia significa ‘Sentire secondo natura’, ed è proprio in queste tre parole che è racchiusa tutta la definizione di Naturopatia, per me.

Il raggiungimento del nostro benessere avviene nel momento in cui riprendiamo contatto con i veri ritmi naturali e le nostre origini.

Fare tutto questo da soli, al giorno d’oggi, è molto difficile anche se non impossibile. 

La vita che viviamo corre ad un ritmo troppo diverso e veloce.

Spesso abbiamo bisogno di una guida, di un supporto, che ci fornisca i giusti strumenti per tornare ad ascoltare e comprendere ciò che ci “nutre” davvero. 

Come Naturopata mi occupo in primis di ripristino del benessere psico-fisico delle persone. 

Quando osservo le persone non vedo solo un corpo ma un insieme perfetto di Corpo, Mente, Anima e Spirito. 

Quando queste parti non sono in armonia tra loro si manifesta uno stato di squilibrio, l’obiettivo del percorso Naturopatico è proprio quello di vederlo, ascoltarlo e trasformarlo in equilibrio.

Questo ci fa subito comprendere che l’approccio alla malattia è completamente diverso.

Non si lavora sul sintomo che stiamo manifestando ma si va a ricercare la causa che ha portato alla manifestazione di quel sintomo o, in assenza di sintomi, si lavora sul mantenimento dello stato di equilibrio.

Gli “strumenti” che utilizzo come Naturopata sono:

  • Colloquio
  • Analisi iridologica
  • Nutrizione olistica
  • Floriterapia
  • Piante officinali, Oligoelementi, Nutraceutici 
  • Esercizi

Grazie al confronto attraverso il colloquio e l’Analisi Iridologica effettuo una valutazione dell’equilibrio psico-fisico, della forza vitale (quella forza presente in noi dalla vita embrionale fino alla morte riconosciuta dalle filosofie orientali come Qi, Prana o Corpo Eterico), dei punti di forza e di debolezza, il buon funzionamento degli organi emuntori, la capacità di adattamento, la funzionalità ormonale e metabolica.

Attraverso l’analisi iridologica, quindi l’osservazione dell’iride, la parte colorata dell’occhio, e della sclera, la parte bianca, è possibile avere un quadro completo dello stato di salute della persona e delle sue condizioni psico-fisiche. Grazie all’iridologia è possibile osservare la costituzione, le caratteristiche fisiche, emotive e caratteriali della persona. Questo è possibile perché negli occhi sono riflesse tutte le parti del corpo.In base ai segni presenti nelle iridi è possibile comprendere in che modo stanno lavorando gli organi e gli apparati e di conseguenza cosa può essere utile fare per garantire loro le condizioni ideali per svolgere al meglio le loro funzioni. L’iridologia rappresenta quindi un ottimo metodo di prevenzione per imparare a prendere consapevolezza e coltivare la responsabilità della propria salute. 

NB: nutrizione e Integrazioni vengono scelti in base a questa valutazione. 

Per cosa può essere utile la Naturopatia?

  • Avere uno stile di vita in linea con il tuo Essere
  • Avere maggiore consapevolezza del corpo e dei messaggi che manda
  • Imparare a mangiare in modo salutare e preventivo
  • Drenare liquidi e tossine attraverso la depurazione
  • Migliorare la capacità digestiva e di assimilazione
  • Favorire la regolarità intestinale
  • Regolare il ritmo sonno-veglia
  • Ridurre stress e ansia quotidiana

*Ci tengo sempre a sottolineare che non mi occupo di fare diagnosi o prescrivere diete.

Naturopatia: tutto quello che c’è da sapere:

  • OLISMO

La parola Olismo deriva dal greco ‘olos’ che significa tutto.

Nella visione olistica l’ Uomo non viene considerato come solo Corpo fisico ma come un insieme complesso e perfetto di piani/corpi: Corpo, Mente, Anima, Spirito

Lo stato di salute subentra quando tutti i piani/corpi sono in equilibrio tra loro e con l’ambiente.

  • CAUSALISMO

Non si lavora a livello sintomatico combattendo il sintomo ma si ricerca sempre la causa che ha portato alla manifestazione dell’effetto. 

La causa reale dello squilibrio può essere fisica, emotiva, ambientale, sociale, dell’Anima etc.. per questo motivo in Naturopatia si cerca sempre di riequilibrare l’individuo.

  • VITALISMO

Ogni essere vivente non è solo materia ma è pervaso da un’Energia Vitale presente dalla vita embrionale fino alla morte. Questa energia Vitale viene chiamata in vari modi, i più conosciuti sono Qi o Prana secondo le filosofie orientali, Anima Vitale secondo Ippocrate e Corpo Eterico secondo Rudolf Steiner. 

In base al nostro stile di vita possiamo avere più o meno forza vitale.

In Naturopatia il ripristino o il mantenimento dell’energia Vitale porta al raggiungimento dell’equilibrio. 

  • STILE DI VITA  e TERRENO

Ogni bravo contadino per far crescere in modo ottimale le sue coltivazioni e godere di un buon raccolto è consapevole di quanto sia importante poter beneficiare di un terreno favorevole e adatto per le sue colture. Più si attrezzerà per migliorare la qualità del terreno maggiori saranno le probabilità di ottenere buoni e abbondanti frutti.

Questo semplice concetto può essere riportato anche al nostro organismo. 

Ogni essere vivente fin dalla nascita ha una propria costituzione, un suo terreno di base, che unita alle influenze ambientali lo caratterizza e lo rende un unico ed irripetibile individuo.

Le predisposizioni costituzionali e i condizionamenti ambientali, in positivo o in negativo, interagiscono e modificano la nostra energia vitale.

Dobbiamo imparare a prenderci cura del nostro terreno affinché la nostra energia vitale possa essere sempre buona e ci permetta di Fiorire. 

  • NUTRIZIONE

Scegliere una corretta alimentazione salutare e preventiva è la base di qualsiasi percorso naturopatico. Ci nutriamo più volte al giorno, inseriamo nel nostro corpo alimenti più volte al giorno. La scelta attenta e consapevole di questi alimenti diventa quindi la prima medicina. Non va calcolata solo la quantità dell’alimento ma anche e soprattutto la qualità dello stesso. 

In che modo scelgo di nutrirmi ogni giorno?

Questo fa parte della responsabilità verso il proprio Ben-Essere. 

  • CICLICITÀ

Seguire i ritmi naturali.

Per esempio: stagionali, sonno-veglia, del ciclo mestruale, respiratorio…

  • DEPURAZIONE

Il nostro corpo è in grado di lavorare perfettamente, se messo nelle condizioni ideali per farlo.

La depurazione dell’organismo rappresenta uno strumento importantissimo per la prevenzione dei malesseri. Spesso ci sembra che arrivino in un momento casuale o proprio quando ci disturbano maggiormente. Il più delle volte però questi squilibri si sono costruiti lentamente in anni di scorrette abitudini in cui le tossine (fisiche, emotive e non solo) si sono accumulate nel nostro organismo diventando scorie.

Ogni piccolo segnale (mal di testa, insonnia, difficoltà digestive, stipsi etc) ci informa che qualcosa nel nostro corpo non sta funzionando nel modo corretto. 

Ci prendiamo mai il tempo di ascoltarlo?

Concediamo mai al nostro corpo il tempo e la situazione ideale per liberarsi dalle tossine in eccesso?

In Naturopatia lo facciamo e scegliamo due momenti dell’anno particolari: la primavera e l’autunno. 

La depurazione diventa quindi, insieme all’alimentazione, uno strumento fondamentale per il ripristino o il mantenimento del Ben-Essere.

  • SALUTE

La salute è uno stato di benessere fisico, psichico e sociale che va oltre all’assenza di sintomi.

Se la salute è altro che la mancanza di sintomi, allo stesso modo la guarigione non può coincidere con la loro scomparsa. In realtà anche senza manifestazioni una persona può continuare a non stare bene. Non è solo il nostro corpo a dover essere in forma, anche l’umore e le relazioni con gli altri devono essere armonici. 

Il raggiungimento della salute non è un ritorno a una stabilità che abbiamo perso ma piuttosto un’evoluzione, la conquista di un nuovo equilibrio. 

Un equilibrio che non è e non sarà mai fisso e stabile ma in continua oscillazione. 

Se esso fosse statico saremmo semplicemente morti.